ICE
| ICE | |
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 Logo della ICE | |
| Dati Corporativi | |
| Sede Legale | Ittoqqortoormiit, Nordland |
| Ticker di Borsa | ICE |
| Dipendenti | 250 (alla volta) |
| Tipo di Corporazione | Robotica |
| Storia | |
| Fondazione | 2207 |
| Fondatore | Garðar Axelsson |
| CEO | Garðar Axelsson |
Fondata dal genio della robotica nordico Garðar Axelsson nel 2207 e da lui ancora diretta nella sua sproporzionata sede qualche kilometro fuori dal centro della minuscola cittadina groenlandese di Ittoqqortoormiit, la Integrated Cybernetics Enterprises, abbreviato in ICE (l'abbreviazione è poi ripresa nel logo della compagnia, che rappresenta un iceberg) è un progetto tanto ambizioso quanto eccentrico. Cresciuto professionalmente nei laboratori della Northwestern Robotics dove ha partecipato alla progettazione delle Unità Robotiche B2R (i predecessori dei popolarissimi B3R, Axelsson si è arricchito appena ventenne con i proventi della vendita di alcuni brevetti di software per la programmazione di droni ed androidi elementari a grandi corporazioni come la Plextronics e la Koike Cybertech, che ne hanno fatto il punto di partenza per le proprie divisioni di software dedicato alla robotica.
Ormai miliardario, un appena venticinquenne Axelsson è tornato in patria ed ha aperto, lontano dagli occhi dei curiosi, un enorme complesso di ricerca e sviluppo tecnologico tra i fiordi ghiacciati della Groenlandia, raggiungibile da Ittowwortoormiit, la città più grande nelle vicinanze, solo con una slitta di cani o una motoslitta. Lì, diverse decine di metri sottoterra, vivono e lavorano (a rotazioni semestrali) gli scienziati della ICE, tra i migliori robotisti al mondo, producendo droni, protesi cibernetiche e unità robotiche tecnologicamente all'avanguardia, ma anche dall'ambizione piuttosto limitata, per ora. La ICE non ha ancora iniziato, infatti, a produrre in serie androidi della portata di quelli prodotti dalla Northwestern Robotics, a cui fa concorrenza spietata però nel campo dei droni radiocomandati e di unità robotiche minore, come i popolarissimi K9. Tuttavia, la ICE ha presentato proprio nel 2214 il suo primo prototipo di androide, il Unità Robotica 46474, detto anche "Agata", probabilmente il più avanzato modello di androide mai creato. Essendo solo un prototipo però, la Northwestern può tirare un sospiro di sollievo almeno finché Agata non sarà prodotto in serie, probabilmente all'inizio degli anni '20.
La corporazione però ha un'aura di mistero, visto che l'eccentrico Axelsson offre ai suoi giovani collaboratori solo ed esclusivamente contratti semestrali, permettendo alle menti più brillanti del pianeta di lavorare alla ICE solo per due stagioni prima di mandarli via e non ammettere seconde rotazioni. In questo modo solo Axelsson ha una visione ampia di ciò che la ICE ha prodotto e sta producendo tra i ghiacci da più di quindici anni. La cosa non può che far nascere voci curiose, a volte cospiratorie, su cosa stia tramando Axelsson, o su cosa ci sia di così segreto nei laboratori della ICE da portarlo ad "eliminare" i suoi tecnici dopo pochi mesi.
