Organi Artificiali

Da Destiny One.
Pubblicità delle nuove protesi cibernetice ICE, con lo slogan: "Sei pronto per un miglior te stesso?"

L'industria delle protesi cibernetiche risale a molto prima della Guerra dei Tre Mesi, ma per ovvie ragioni negli anni immediatamente successivi ai Tre Anni di Buio, la tecnologia era andata gradualmente sparendo. Solo verso la fine del XXII secolo le più grandi industrie robotiche e mediche unirono le forze per portare sul mercato, a prezzi accettabili anche per la popolazione "normale" (per quanto spesso comunque molto alti, troppo per la classe medio-bassa in alcune nazioni) delle nuove protesi sostitutive cibernetiche. Queste protesi, è bene specificare, non sono in alcun modo una "miglioria" come molte pubblicità (come quelle della ICE vogliono far credere) ma semplici sostituzioni di arti perduti per cause mediche, ferite, amputazioni o altro. Le protesi sono avanzate abbastanza da permettere un utilizzo quasi normale della parte rimossa, che si tratti di un arto o un organo, ma hanno comunque dei difetti, tra cui un'incredibile vulnerabilità agli impulsi elettromagnetici e un bisogno relativamente costante (trimestrale) di manutenzione professionale, quindi sotto la supervisione di ingegneri e chirurghi. Tuttavia, come molti hanno convenuto, è meglio avere un cuore cibernetico bisognoso di attenzioni che morire nell'attesa di un trapianto. Le mancanze dei modelli contemporanei sono quindi sopportate pazientemente dai clienti, anche in vista di una rapida accelerazione della sofisticatezza tecnologica di essi vista la feroce competizione in corso nei primi anni del XXIII secolo tra le maggiori concorrenti, le industrie robotiche ICE e Northwestern Robotics e la farmaceutica mediterranea Magris.

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