RosAv A-99

Da Destiny One.
Il RosAv A-99, da diverse angolazioni
Il RosAv A-99, da diverse angolazioni

Il RosAv A-99 della RosAvtomata, corporazione militare di Arcangelo è, da quasi vent'anni, il fucile d'assalto militare più venduto al mondo. Progettato nel 2199 (da qui il nome del modello, con la A che sta per Avtomat) dagli ingegneri dell'azienda arcangeliana, l'A-99 è prodotto mensilmente in centinaia di migliaia di unità. Il fucile è estremamente poco costoso (circa 250 crediti), leggerissimo, utilizzabile da chiunque vista la quasi totale assenza di rinculo ed estremamente sicuro. L'unica vera pecca dell'A-99 è che tende a rompersi, guastarsi o comunque a rovinarsi dopo un utilizzo prolungato, o sostanzialmente dopo pochi anni. Anche per questo motivo la produzione continuata di migliaia di questi fucili garantisce che in ogni momento, sulla Terra, esistano diversi milioni di esemplari funzionanti di quest'arma.

La RosAvtomata si impegna da anni alla vendita dei fucili solo a forze dell'ordine e forze armate dell'Alleanza delle Nazioni, oppure a corporazioni di sicurezza privata regolarmente registrate, come la Brigata Golani, la Headshot Company o la Mount Sinjar, vietandone quindi l'acquisto ai privati cittadini. Purtroppo però, la presenza di un enorme mercato nero delle armi fa si che moltissimi pezzi venduti alle forze armate "spariscano", o rubati o addirittura venduti dai soldati a privati, o peggio, alle bande di sopravvissuti esterni fuori dai confini degli stati dell'alleanza. Se a volte queste "vendite", per quanto illegali, possano essere anche fatte a fin di bene (non è raro che gruppi di Nomadi le acquistino per proteggersi dalle bande dei Signori della Guerra o di altre carovane nomadi), a volte il rischio è che queste armi cadano proprio nelle mani di gruppi armati apertamente nemici degli stati, come i Ribelli della Principessa nel Raj Dravida, o perfino gli stessi guerriglieri di Nuova Eurasia, in guerra con lo stato di Arcangelo.

Specifiche

L'A-99 è un compatto fucile d'assalto semiautomatico con modalità a raffica di tre colpi, generalmente dotato di un mirino digitale, un meccanismo di raffreddamento (che i soldati arcangeliani spesso non utilizzano, dovendo combattere in temperature polari), un caricatore da venti colpi di calibro 5.56 e un comodo rivestimento di gomma anti-congelamento in quei punti che il soldato deve andare a toccare più spesso, come la base del caricatore, il calcio, il grip sotto la canna e tutta la zona intorno al grilletto. Come tutte le armi della RosAv, il modello "base" viene venduto di colore rosso, ma può essere facilmente dipinto.