MorphiPen
La MorphiPen, prodotta dalla casa farmaceutica caucasica Yerevan Pharma Inc. è una siringa monouso di plastica grande come una penna. L'utilizzo è a prova di idiota, e consiste nello svitare il cappuccio di plastica nera che copre la punta dell'ago, e poi bucare la cute del paziente con l'ago. Con il pollice poi basta premere sulla base della siringa finché tutto il contenuto della siringa non viene iniettato. Per comodità si tende ad utilizzare la siringa su un braccio o una coscia, ma dipende dall'utilizzo che se ne deve fare.
La siringa in questione contiene Morfina, un medicinale derivato dal più abbondante e principale alcaloide contenuto nell'oppio, estratto dalla linfa essiccata fuoriuscita dal profondo taglio effettuato sulle capsule immature prodotte dal papavero da oppio. L'utilizzo medico della Morfina è dovuto alla sua incredibile azione analgesica, specialmente contro il dolore estremamente acuto. L'iniezione di una MorphiPen allevia quasi immediatamente qualsiasi tipo di dolore forte il paziente stia provando. Come tanti oppiacei però, la Morfina ha come effetti collaterali la stitichezza, la nausea e la perdita dell'appetito, oltre che a provocare sonnolenza, confusione e un'elevata dipendenza. L'effetto della Morfina è comunque giudicato estremamente piacevole (visto l'alto rilascio di dopamina e serotonina), e quindi è spesso utilizzata anche come droga.
Come tutti i medicinali moderni, la MorphiPen è color-coded ed è facilmente riconoscibile perché di colore rosso.
