Acceleratore
L'Acceleratore è un brevetto dell'azienda tecnologica azaniana Atta, e un rivoluzionario macchinario scientifico, ormai d'obbligo per ogni laboratorio medico o scientifico che si rispetti (ammesso che ce lo si possa permettere, essendo un apparecchio estremamente costoso)
Creato apposta per i laboratori scientifici azaniani e prodotto inizialmente in bassissime quantità per il suo costo eccessivo, l'Acceleratore si presenta come un congegno alto 180 centimetri, con una "base" che serve a contenere il "motore" che lo aziona, e una parte superiore in cui vengono inseriti i campioni da accelerare. Il compito dell'Acceleratore è appunto "accelerare" la crescita di colture cellulari in vitro, rendendone possibile la crescita in pochi minuti, che senza l'acceleratore avrebbero altrimenti richiesto diversi giorni di attesa. Utilizzato principalmente dai patologi per la crescita e l'analisi di batteri, microbi e virus, oltre che per esperimenti sul tessuto organico, può essere utilizzato anche per accelerare in modo minimo la crescita di minuscole forme di vita vegetale, come alghe, funghi e muffe.
L'uso dell'Acceleratore è particolarmente utile se combinato all'uso di una Bio-Stampante, visto che l'acceleratore è -anche se ad un prezzo elevato- in grado di produrre il materiale necessario alla Bio-Stampante per la stampa di organi, ossa e tessuti per trapianti, tagliando nettamente il costo di un organo "stampato" (visto che non bisognerà utilizzare materiale organico cresciuto in vitro per settimane, ma materiale "fresco" e prodotto in poco tempo).
Funzionamento
Tendenzialmente facile da usare, è possibile interfacciarsi alla macchina via Bluetooth U o via cavo USB-X, e il software offre in modo chiaro e conciso tutte le opzioni possibili come se si trattasse di un microonde. Al suo interno, le colture possono essere sistemate su cinque diversi piani, il cui progresso è osservabile attraverso il software. Si infila la coltura, si setta di quanto la si vuole accelerare e si aspettano pochi minuti.
