Granata EMP
La Granata EMP prodotta dalla corporazione caucasica Kavkaz è una moderna granata ad impulsi elettromagnetici. Ispirata da tecnologie passate, ma principalmente dall'effetto devastante che gli impulsi elettromagnetici ebbero sulla civiltà dopo la Guerra dei Tre Mesi, questa granata, quando "esplode" (ha un timer fisso di cinque secondi) emette un ipulso elettromagnetico particolarmente potente, generato dall'Effetto Compton, con un raggio di venti metri dal centro dell'esplosione. L'impulso supercarica, quindi "friggendo" tutti i sistemi elettronici nella sfera d'influenza dell'impulso, danneggiandoli in modo rimediabile (ma solo grazie ad un intervento tecnico professionale). Se lanciata in modo tattico, quindi, la granata può disabilitare i mirini più moderni (comprese torce e puntatori laser), una corazza nemica, e anche i sistemi di guida di un mezzo corazzato, i sistemi di difesi di una base o un semplice terminale. Basta rilasciare la linguetta della granata e poi lanciarla, perché l'impulso venga attivato. La granata è comunque monouso e non è ricaricabile. L'impulso emesso da una granata non è visibile ad occhio nudo, ma percepibile solo, al massimo, da scintille emesse dagli apparecchi elettronici danneggiati.